Agosto è il più
furbo dei mesi, genera frutti utilissimi dalla morta terra, alberi
senza radici e senza rami sotto i quali nascono nuove comunità. Gli
ombrelloni. Genera correnti ascensionali che spingono l’idea del
“simile” ai massimi livelli. Accessi parossistici di tutto
rispetto: uguaglianza. Incredibile. Ti capita così di sentire
quattro lingue in 10 metri quadri: russo, francese, inglese, tedesco,
non parliamo della nostra, ma il tutto in perfetta armonia. Ci si
sforza di essere gentili, si è comprensivi, si chiede sempre scusa e
si socializza, alla fine quasi quasi ci si intende davvero. Ho
sentito due parlare di matrimonio. Addirittura.
Nessun commento:
Posta un commento