martedì 5 dicembre 2017

L'OCCHIAIA (41). di Elio Coniglio


   Le fiammelle tremolanti delle candele dritte a intervalli regolari lungo la scarpata schiaffeggiano la Notte dicembrina tenendola alla larga dal viottolo già soffocato dai ciuffi di un’erba alta, argentea, tagliente. Ignoro l’acciottolio assordante, monotono, della ghiaia sotto le suole e mi dico: ” Non sono solo… “.- fingo di prendere da dietro la schiena qualcosa che subito scaglio il più lontano possibile e, puntualmente, un cane nero, un Melampo ideale, corre a raccattarla e, stringendola affettuosamente tra i denti, me la riporta...

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