Ho studiato la progressione della mia barba in
termini di estensione facciale. Noto che si allarga a macchia d’olio
ultimamente, non solo, ma che è anche molto più dura che non in
passato. Ha invaso parte del collo, cresce nelle orecchie e si
avvicina minacciosamente agli zigomi. Strano. Pensavo che prossima
alla maturità ormai non potesse che perder brandelli, che si
diradasse e ingrigisse, che ogni pelo si ammorbidisse e si
assottigliasse per la stanchezza. E invece no: è più cazzuta e
ispida che un tempo. Ho l’impressione che stia tentando un
recupero, non sto scherzando. Come rifiuto ostinato a una minaccia di
retrocessione. Ancora un gol, forse. Un cross azzeccato. Un ultimo
arrembaggio.
Nessun commento:
Posta un commento