Libero.
JFK si liberò delle scarpe e infilò le Birkenstock. Poi si tolse
anche le calze, e reinfilò le Birkenstock. Libero libero. JFK non è
un camminatore. A 84 non si può. Vorrebbe sul marciapiedi che
circonda a circuito chiuso la casa. Invece no. Poco o niente.
Dall'abbaino alla cucina, dalla cucina all'abbaino. JFK è
soprattutto un posteggiato. Posteggia se stesso al centro del
movimento. E' il centro di se stesso. Da dove si ferma non si sposta
per ore e ore. Ogni tanto, per carità, un battito palpebrale, un
leggero bilanciamento della spalla. Però, contemplandosi, mantiene
se stesso in bilico in una specie di fermo-immagine alla formaldeide.
Una ballerina di Degas? no. Un marmetto di manna da cellophonare? no.
Una memoria di qualcuno che non sarà più? E perché no?
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