Caro direttore, Ezra
cambiava anche lingua per non ripetersi. Alcuni dei più
imprevedibili, bravi inventori di storie come Maurizio Milani, non
sanno cambiare marcia. La RIPETITIVITA', non è soltanto clonazione
dadaista di una sillaba, è il sigillo che Bobi Bazlen chiamava
primavoltità. Stancano e rattristano i raccontatori di storie quando
non vanno dal meccanico per farsi sostituire il cambio o espedienti
per ripartire. Caro direttore, spiace dirlo. Firmato: Noi Migranti di
Sicilia. p.s. comunque, da eterosessuale, resto sempre innamorato di
Lei.
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