venerdì 3 febbraio 2017

IO MI METTO SEDUTA E TU TIRAMI IL COLLO di Francesco Gambaro



Il marito non sperava di meglio. Inesperto di slogature e di distorsioni cervicali, avrebbe potuto invocare, in sede giudiziaria, l'umano errore. Agganciò a tre mani il mento della moglie e, dopo tre giri, si ritrovò con la sua testa, completamente svitata dal corpomacchina. Provò a riavvitarla tre volte. Per ben tre volte sua moglie, prima disperata poi ingiustamente imbufalita, rifiutò di essere riavvitata.

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