Nel
Fama e l'Eucalipto Jiulio Cortazar scrive: un fama va per un bosco e
benché non abbia bisogno di legna guarda avidamente gli alberi. Gli
alberi hanno una paura terribile perché conoscono le abitudini dei
fama e temono il peggio. In mezzo a questi alberi c'è un eucalipto
bellissimo e il fama nel vederlo lancia un urlo di gioia e balla
aspetta e balla catellon catelloni attorno al perturbato eucalipto,
così dicendo: - Foglie antisettiche, inverno senza raffreddore,
grandissima igiene. Afferra un'ascia e colpisce l'eucalipto nello
stomaco, senza alcun rimorso. L'eucalipto geme, ferito a morte, e gli
altri alberi lo sentono dire tra i lamenti: e pensare che questo
imbecille aveva solo da comprare una scatola di Valda.
Nel
tardo pomeriggio di qualche giorno fa gli uomini della Squadra
Nautica, Sezione Volanti della Questura di Brindisi, hanno proceduto
al controllo del quarantunenne T.G. Che, alla vista della volante ha
cercato di guadagnare la fuga verso il quartiere Paradiso. Raggiunto
e fermato, la singolare scoperta degli agenti: l'uomo aveva ben
pensato di procurarsi datteri di mare spaccando interi pezzi di
fondale marino, portandoli a casa e. nella tranquillità del proprio
domicilio, frantumare le rocce per estrarne i mitili contenuti. Le 15
rocce, del peso di circa un quintale, contenenti i mitili, sono stati
reimmesse in mare.
Fonte: senzacolonnenews.it
Cfr.: Julio Cortazar, Storie di Cronopios e di Fama, Rodolfo Wilcock, Fatti inquietanti, Pauwels e Bergier, Il mattino dei maghi.
Cfr.: Julio Cortazar, Storie di Cronopios e di Fama, Rodolfo Wilcock, Fatti inquietanti, Pauwels e Bergier, Il mattino dei maghi.
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