sabato 13 agosto 2016

ALL'AMICO CHE ULTIMAMENTE DUBITA di Gaetano Altopiano









Io sono un abitudinario e mi muovo con non pochi problemi. Mi piacciono le giornate ordinate, scandite da occupazioni docili e consenzienti, gli orari precisi, i cibi cotti sempre allo stesso modo. La minima novità, persino se interessante, mi preoccupa più del dovuto ed è per me prima di tutto “essenzialmente” un ostacolo. Sono tanto abitudinario che ogni volta che smetto anche un giorno di scrivere, riprendere il filo è davvero dura: un’impresa. Devo ricominciare dalla grammatica. Nel senso darwinistico sarei un’eccezione all’evoluzionismo. O la sua prova? 

Nessun commento:

Posta un commento