lunedì 23 maggio 2016

A FRANCESCO CHE MI RICORDA CHE ABBIAMO TUTTI UN VERME DA COM-PIANGERE di Gaetano Altopiano


“Dopo il piacere del letto
Debole come un verme
La sua verga e la testa d’ariete
Flaccida come un verme,
Il suo spirito che si è dileguato
Cieco come un verme.”
W.B.Yeats, seconda canzone dell’ancella.

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