venerdì 20 maggio 2016

ESTETICA DURATURA di Gaetano Altopiano



Non riuscivo a capacitarmi di certi comportamenti: possibile che certuni riescano a conciliare la convinzione di essere degli artisti con la prova  - quotidiana - di non riuscire a esserlo? Vivono questa dicotomia in assoluta tranquillità, altrimenti avrebbero smesso di scrivere, vi pare? Oppure non ne hanno percezione. Ecco. Mi sono tranquillizzato leggendo gli studi di Semir Zeki, professore di Neuroestetica a Berkeley, che per trent’anni ha studiato la  corteccia visiva, secondo il quale l’estetica presuppone una conoscenza minuta e complessa della visione, e giacché una conoscenza del genere non può essere raggiunta in assenza di un discorso neuroscientifico, allora un’estetica che abbia pretese “durature” di validità dovrebbe essere biologicamente fondata. Il resto, perciò, sarebbe biologicamente infondato. Spiegato: non ne hanno percezione.  

Nessun commento:

Posta un commento